Friday, February 22, 2008

La faccia di Shaq, la verita' di Kobe e le ascolta risposte di Bargnani

(tempo massimo di lettura 2'02''. Scritto ascoltando Alanise Morissette con You Learn)

La faccia di Shaq, quella che ti mostrano ogni due minuti tra una pubblicita’ e l’altra, mi sembra stanca. Forse perche’ gli chiedono di fare sempre e solo la stessa cosa: salta e spingi la palla dentro quel dannato canestro con entrambe le mani. Un po’ come quando penso a Kobe e mi chiedo se veramente avra’ paura di saper vincere ancora. Non a caso, piu’ passo i giorni, piu’ mi rendo conto che i miei desideri vanno ancora una volta incontro a questi due nomi. Due cognomi e una corsa al titolo che, almeno in questo momento, mi non puo’ che ricordami sempre e solo la stessa cosa: se non vince Phoenix, vince Los Angeles. E se metto Phoenix prima, e’ solo perche’ non ho voglia di cambiare il ranking del blog. Costa fatica o e’ solo una questione di pigrizia acquisita.

Poi spendi una sera al Madison in una classica giornata di New York con la neve e ti accorgi che quel giapponese che non hai mai odiato, per una volta ha detto una cosa giusta. Al diavolo il galateo del bravo giornalista. Quello che dovrebbe fare due domande e lasciar parlare anche gli altri. Con Carlos Delfino e’ impossibile. Lui, guancho della pampa, anima sincera e sempre disponibile a chiedermi come va. Un po’ come Primo Brezec, il trade meno famoso di un mercato fatto di colpi grossi, non certo di bazzecole dell’ultima ora. Anche lui, magari con una parola che suona automatica in sloveno, si ricorda il classico pane quotidiano: “Ciao, tutto bene? Ti prometto che quest’anno non cambio piu’ squadra”. Sul primo momento ci scappa un sorriso, forse anche una pacca sulla spalla, quindi ci si saluta e ci si da appuntamento alla prossima. La prossima volta. Non a caso, faccio una certa fatica a sentirmi italiano in questo mare di stranieri dal cuore d’oro. Italiano come Andrea Bargnani. Uno che alla domanda quale trade ti e’ piaciuto di piu’, ti risponde nel modo meno utile: quale trade? Non ne ho seguito nemmeno una. Ah, Gasol ai Lakers. Si’, quello la sapeva”.
No, per una volta ha ragione il mio giapponese: Cleveland e’ una squadra che puo’ arrivare in finale. E non lo dico pensando ad un trade che non mi ha convinto piu’ del dovuto, ne tanto meno ricordandomi alla qualita’ delle risposte di Andrea Bargnani, il Mago. No, per una volta mi rendo conto che Ben Wallace ai Cavaliers c’entra come il cacio sui maccheroni. Una cosa che bisogna fare per evitare che il Re si arrabbi. Perche’ se il Re si arrabbia, si corre davvero il rischio che tutto precipiti nel vuoto. Precipiti come sembrava precipitare a Los Angeles prima che il dio del basket si ricordasse di Kobe Bryant e del suo sprecato talento. Sprecato per essere lasciato nel dimenticatoio della porta accanto.

Allora, nel giorno in cui decido di tenermi Carlos Delfino nel cuore assieme ad un nuovo pronostico (leggi Lakers squadra da titolo per Profumo di vaniglia), nel giorno in cui mi rendo conto che intervistare Andrea Bargnani non e’ piu’ un pregio da genio nella lampada, allora cambio pagino e strizzo l’occhio ad un giapponese (il mitico Daisuke) che gioca con la mia fantasia e non parla piu’ del dovuto. Non dice nulla delle prime scorazzate di Jasone in quel di Dallas. Non dice nulla su questa plasticita’ di questi Spurs sempre utili ma fin troppo scontanti, ma salta l’uomo e tira in porta. Se prima sembrava una stagione Nba fin troppo scontata con Boston che si sfregava le mani e Orlando abile antagonista, oggi e’ tutto diverso. E per diverso non posso che pensare al classico “I love this game”.

PER ASCOLTARE ANDREA BARGNANI (clicca qui), per ascoltare CARLOS DELFINO (clicca qui).

7 comments:

Anonymous said...

Ma l'intervista a Bargnani "pubblicata" su gazzetta.it l'hai resgistrata tu?
Comunque l'ho ascoltata e c'è poco da dire. L'arrogqanza con cui ha risposto è impressionante. Ok, che non ama molto rilasciare dichiarazione e relazionarsi con i giornalisti, ma un atteggiamento del genere è irritante. Se continua così si merita la pessima stagione che sta portando avanti. Pensavo che fosse una persona più intelligente e disponibile...che delusione...

Anonymous said...

Non sarei cosi sorpreso di vedere un Brezec partire da titolare assieme ad un Bosh..Bargnani non sta andando bene,non sembra avere stimoli in campo..se mai dovessero cederlo con una trade importante non mi meraviglierebbe affatto e per quanto possa giocare alle volte bene è nelle partite importanti che ti devi far sentire..Lebron lebron..ma si può essere cosi dominanti?ma lo è proprio fisicamente!l'anno scorso è stata un'impresa andare in finale..quest anno c'è boston,ma ha vinto contro d loro lui da solo contro 3 All Star!!sono tifoso lakers,ripeto,ad uno dei due(l'altro ovviamente è kobe) DEVE andare il trofeo di MVP..non ci prendiamo in giro..dietro vedo Paul e Howard..

Seyhan said...

eh si LAL secondo me è diventata davvero pericolosa!
ma come mai girano voci sul tedescone in partenza?

Profumo di vaniglia said...

Si' l'intervista era mia, poi non so come mai sia uscita cosi'. Sul mio webhosting si sentiva perfetta. Pazienza...Brezec e' chirurgico, Toronto secondo me ha un limite pazzesco: il tiro da tre punti. Anche se e' la prima squadra della lega a percentuali di realizzazione, a NY hanno fatto una fatica incredibile, segno che quando non va, beh nei play-off cambia tutto. Vittorio, non mescoliamo la carne con il pesce, l'acqua con il vino...anche se Mitchell e' uno che avrebbe il coraggio per farlo, tra Primo e Andrea c'e' un abisso. Il problema e' un altro: Bargnani 25 o quanti ieri sera sfruttando gli scarichi...comincia a coinvolgerlo di piu' e vediamo dove arriva...Kobe Mvp. Sono d'accordo, ma non l'hanno dato due anni fa a Lebron e non hanno mai preso in considerazione Kidd. Attenzione al marketing del Olympic Tower in 5 Strada...Nowitzki? Solo rumors...
Alla prossima

Anonymous said...

Avete visto a parlare male di Andrea...nella rivincita con i miei derelitti knicks il mago ne mette 25 con 7 rimbalzi e 5 assist...quando parte in quintetto rende molto meglio secondo me...vai Magoooooo...!!!!

ciao Mit e come sempre I LOVE NY

angelo

Andrea said...

Pessime risposte di Bargnani, davvero irritante. Probabilmente era arrabbiato per aver visto la partita dalla panca ma questo non lo giustifica affatto...
Lakers sicuramente migliorati ma occhio ai Mavs con l'upgrade che gli darà jasone...

Anonymous said...

MItja ma io sono d'accordo con te:tra i due(Brezec e Andrea) c'è un abisso ma intendevo che, appunto, coach Mitchell ha il coraggio di inserirlo, perchè lui vede meglio un pivot affianco a Bosh e Andrea non lo è.Comunque ancora una volta ha dimostrato che i mezzi per far bene ci sono tutti(vedi vs N.Y),poi si perde ,non ha continuità e ha scarsa fiducia dai compagni. Se non mette i primi tiri gli altri non lo coinvolgono ma anche lui ci mette del suo, estraniandosi spesso, mancando proprio fisicamente alla partita. Comunque è ancora presto ma ho il timore che Colangelo l'anno prossimo vorrà sentire se a qualcuno potrà interessare e inserirlo anche ipoteticamente in qualche trade.

 

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